Merger clauses vs buona fede contrattuale
SOMMARIO: 1. Le determinazioni giudiziali potenzialmente attivate dall’apposizione al contratto di una merger clause. – 2. Le pretese intersoggettive desumibili dall’apparato decisorio della buona fede contrattuale interpretativa, correttiva e integrativa. – 3. Confronto: incompatibilità delle merger clauses con la tecnica decisoria della buona fede contrattuale e, per la proprietà transitiva, sua contrarietà ai valori costituzionali della solidarietà sociale ed economica e del divieto di abuso del diritto. – 4. La non-integrale riducibilità del diritto contrattuale italiano al diritto contrattuale anglosassone (in particolare, statunitense). – 5. L’internazionalizzazione ‘selettiva’ delle pretese intersoggettive giudizialmente perseguibili dai contraenti nel prisma dell’analisi dei pro e contro della globalizzazione dei rapporti socioeconomici