SOMMARIO: 1. Cenni introduttivi. – 2. Le modifiche relative ai poteri di determinazione del giudice al quale sia domandata l’irrogazione di una misura coercitiva: la scelta di non vincolare il giudice a un intervallo di valori predeterminati. – 3. L’introduzione del criterio che fa riferimento al vantaggio per l’obbligato e del termine di decorrenza della misura. – 4. L’attribuzione al giudice dell’esecuzione del potere di disporre la misura. – 5. Il nodo irrisolto del rapporto fra giudice dell’esecuzione e giudice della cognizione.